La Terra e il Cielo

Biologico dal 1980

La cooperativa agricola biologica LA TERRA E IL CIELO nasce nel 1980 dall’iniziativa coraggiosa e pionieristica dei soci fondatori, in un periodo storico in cui impera l’agricoltura convenzionale ed il biologico rappresenta un settore di nicchia sconosciuto.

  • La cooperativa nasce il 9 maggio 1980, da un gruppo di giovani che vogliono realizzare i loro ideali ecologici e di nuova socialità collaborativa e cooperativistica. Ottiene in affitto 32 ettari di terreno agricolo con tre case da ristrutturare.
  • Realizza da subito una conduzione agricola esclusivamente biologica, poi biodinamica. Cereali, legumi, pastorizia, formaggio, pasta, pane, miele, caffè d’orzo, fin dai primi anni.
  • Nel 1984 promuove la prima associazione di agricoltura biodinamica delle Marche.
  • Dal 1985 produce la prima pasta italiana biologica di grano antico (il mitico Etrusco). Da allora l’interesse per i cereali e legumi antichi è una costante (Farro, Orzo mondo Rondo, Etrusco, Taganrog, Senatore Cappelli, Cicerchia di Serra, fino ai recenti miscugli evolutivi di Salvatore Ceccarelli)
  • Dal 1986 e per alcuni anni, realizza la seconda fiera nazionale del biologico (dopo La fierucola di Firenze)
  • Partecipa in prima fila alla elaborazione delle norme “Cos’è biologico”, che poi hanno portato alla legge UE sul biologico
  • Nell 1987 promuove la prima associazione di agricoltura biologica delle Marche
  • Dalla nascita ai giorni attuali la cooperativa è sempre protagonista nella diffusione della cultura ecologica per la produzione del cibo. Diventa così ben presto punto di riferimento per tanti agricoltori bio, che diventano suoi soci, conferendole le loro materie prime per la trasformazione e commercializzazione.
  • Nel tempo ottiene numerosi premi e riconoscimenti sulla qualità dei prodotti e sulla eticità della struttura. Il più recente riconoscimento è sull’ultimo numero della rivista Gambero rosso, che mette la pasta La Terra e il Cielo in testa all’elenco delle migliori paste biologiche italiane.
  • Nel tempo ha organizzato regolarmente incontri importanti con protagonisti mondiali dell’ecologia e della nuova socialità (Vandana Shiva, Rigoberta Menchú, Alex Podolinsky, Paolo Maddalena, Franco Berrino, ecc.)
  • Da sempre ha una filiera certificata di grande serietà e valore, mai implicata in scandali o controlli negativi sulla qualità, che garantisce pienamente i consumatori
  • Nel 1998 ha costruito il primo magazzino per prodotti biologici, interamente con i criteri della bioedilizia e bioenergetica. Successivamente realizza sull’intero tetto della sede un impianto di pannelli fotovoltaici.
  • Nel 2004 promuove e fonda la Rete regionale di economia solidale e ne è protagonista per tanti anni
  • Il giorno 8 settembre 2013, organizza una giornata-evento a cui hanno partecipato circe 500 persone, presso la sede della cooperativa e in città, in cui viene approvata la CARTA 1 DI ARCEVIA, dal titolo “Un modello di agricoltura per una nuova società”, con Vandana Shiva presente, prima relatrice e prima firmataria
  • Il giorno 5 ottobre 2014, sempre nella sede della cooperativa, organizza un incontro, a cui partecipano circa 300 persone, e in cui viene approvata la CARTA 2 DI ARCEVIA, dal titolo “La gestione comunitaria del territorio e del paesaggio”, alla presenza dell’emerito vice presidente della Corte costituzionale Paolo Maddalena, primo relatore insieme a numerosi altri relatori di prestigio.
  • Aderisce alla Rete Semi Rurali e promuove nella regione Marche la diffusione dei miscugli evolutivi di cereali (grano duro, grano tenero, orzo) di Salvatore Ceccarelli, con la presenza di molte varietà di cereali antichi
  • Dal 2018 produzione di pasta integrale di grano duro dal miscuglio evolutivo 700 grani
  • Da alcuni anni promuove la rete Humus e ne diventa cofondatrice, per garantire un biologico etico, di alta qualità, differenziato dal biologico industriale
  • Unica struttura del biologico che aderisce da vari anni ad un patto con i GAS (Adesso pasta!) di trasparenza sui costi e sui ricavi e attivatore di un fondo di solidarietà per progetti di economia solidale